di Domenico Spena

  consulenza di Antonella Orefice

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consulenza tecnica: Carlo Spena


seguiteci anche su Nuovo Monitore Napoletano.

“….. a rimettere in luce la forza dell'unica rivoluzione che l'Italia ha vissuto, quella di Napoli , due secoli fa, nel 1799 , che aveva cercato di abbattere la monarchia borbonica e creato la Repubblica Napoletana , con leggi molto avanzate, e ancora oggi valide, tra il genio di Filangieri , il Montesquieu italiano, e quello dei grandi intellettuali napoletani, discendenti di Vico. Si pensi che il loro motto era" l'Italia è una e indivisibile ".   Ciò che ancora oggi disperatamente si cerca di fare accettare dentro la nostra Costituzione, due secoli dopo. E queste parole erano scritte ogni giorno sul giornale " Monitore ", diretto da Eleonora Fonseca Pimentel, una donna che ha realmente aperto la strada al femminismo vero e non alle scimmiottature successive sull' eguaglianza con gli uomini.

Noi non abbiamo più visto tanto eroismo italiano, tanto amor di patria, tanta capacità di unione tra nord e sud, come all'epoca di questa rivoluzione e della nascita di un pensiero che si proiettava sull'Italia intera e verso l'Europa.
Dico ciò, quasi tra parentesi, per spiegare per quale ragione, in un'età come la mia, ho sentito la necessità assoluta di restituire alle nuove generazioni l'esempio luminoso di che cosa può essere e di che cosa sono stati gli eroi italiani.
Contro tutte le forme di compromesso.

ENTRA

MARIA ANTONIETTA MACCIOCCHI  

    5 settembre1996

Istituto Storico per la Storia Sociale di Amsterdam

  Obiettivi di queste pagine sulla  Repubblica Napoletana del 1799:    

·     Contribuire alla chiarezza e alla verità storica sugli avvenimenti e sui personaggi che La ispirarono, La animarono, La interpretarono e La esaltarono, ed anche su quelli, che La infangarono e La affogarono.

Eleonora
                        Pimentel Fonseca

·     Creare un punto di riferimento sulle documentazioni, fonti e contributi apportati.

·     Preservarne la memoria - Forsan et haec olim meminisse juvabit (Virg.). Ritroveremo queste parole.

·     La presenza sulla rete di pagine che giustificano la reazione ed il ripurgo borbonico. Analizzeremo anche queste...

ELEONORA PIMENTEL DE FONSECA

Voglio aggiungere un'altra motivazione: un personale senso di ammirazione per quanti si adoperano, sempre , per la democrazia e per la libertà dei popoli, e un senso di naturale ripugnanza per qualsiasi tentazione totalitaria, di qualunque provenienza.

Una raccomandazione: Il successo di quest'iniziativa è legato ai contributi che verranno dai nostri 25 (milioni di) lettori . Se possedete materiale in qualche modo interessante ed inerente all’ argomento (vecchie carte, giornali d'epoca, lettere, studi tesi e ricerche) partecipatelo all’ indirizzo E-mail del Sito. Inviate pure, sia quanto riterrete che possa in qualche modo contribuire alla crescita del sito, sia richieste di informazioni e chiarimenti, ed infine, cosa importantissima, i vostri suggerimenti.

FRANCESCO MARIO PAGANO

· Appello per il salvataggio dell'Olmo di Montepaone (CZ) - L'ultimo Albero della Libertà del 1799, ancora vivente!

· Finalmente una soluzione per l' Olmo di Montepaone (CZ)   !!!  Verrà clonato.       

LEGGI

I BORBONI di NAPOLI

Di Alexandre Dumas

Con molti documenti autentici sulla Repubblica Napoletana

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Il 25 marzo 2005 uscirà il film "IL RESTO DI NIENTE" per la regia di Antonietta del Lillo.
Il film, tratto dall'omonimo romanzo di Enzo Striano, narra le vicende umane, letterarie e politiche di Eleonora Pimentel Fonseca.

Sul sito di Yahoo si trovano ampie informazioni sul film e la possibilità di vedere anche un breve trailer.                 Guarda il Trailer

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