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Clorinda Irace
E.F.P
Le tracce, i luoghi
Sulle orme di Elonora de Fonseca
Pimentel tra strade e palazzi napoletani |
Ha un senso un nuovo, ennesimo scritto sul 1799? E
su Eleonora de Fonseca Pimentel, in particolare? La domanda mi ha a lungo
assillato. Tuttavia, mi piaceva troppo l'idea di riproporre Eleonora attraverso
le strade di Napoli, i luoghi che un tempo ha frequentato, le tracce che di lei
ancora restano e, da ciò, risalire ad alcune consuetudini e caratteristiche del
suo tempo, quel Settecento da noi tanto lontano ma humus di molte di quelle
idee che ancora oggi, tanti “Illuministi del Duemila” dibattono. Nessuna
pretesa, dunque, di aggiungere notizie inedite su un argomento di cui è stato
detto e scritto già molto: solo un contributo nato direttamente dalla curiosità
che questa figura di donna impegnata quando l'impegno femminile non era di moda
‑ suscita in un'altra donna, impegnata oggi, quando l'impegno di tutti ‑
uomini e donne ‑ appare un dovere irrinunciabile. Per evitare altre
“rivoluzioni passive”.